"Quanto diverso sarebbe il nostro mondo se non fossero stati messi a tacere tanti spiriti liberi, come Ipazia?"
"Noi siamo dei piccoli mondi, forse gli unici capaci di scavare nella nostra natura, nella nostra identità. Siamo dei piccoli soli che studiano e investigano sul come e sul perchè bruciano ed emettono luce. Noi tutti dobbiamo molto a tutti gli uomini di scienza che ci hanno preceduto. Siamo in pochi, è vero. Il resto del mondo in questo momento sta facendo la guerra, sta lavorando, si sta riproducendo, sta viaggiando, sta uccidendo, sta amando, sta soffrendo ed esultando. E questo da migliaia di anni. Il perchè, poi, solo pochissime creature si dedicano allo studio e all'indagine, non lo possiamo sapere. Ma una cosa è certa: il nostro intuito ci spinge a comprendere la realtà. E' una fiamma che s'è accesa dentro di noi, nella nostra mente, nel più nobile dei nostri organi: qui c'è un motore tenuto in vita dal nostro desiderio di conoscenza. Questo motore, disse Protagora, è la misura di tutte le cose".
(ilaria antoniani)
Nessun commento:
Posta un commento